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Porte interne per il lavoro da casa: come scegliere quella giusta

Porte interne per il lavoro da casa

L’arrivo del COVID-19 purtroppo ha modificato totalmente le abitudini di molti. Per questo motivo, potrebbe essere necessario installare porte interne per il lavoro da casa. Con lo smart working diventato ormai misura necessaria per diversi ambiti professionali, poter contare su un ambiente veramente confortevole e basato sulle proprie esigenze diventa molto importante.

Ecco perché speriamo di fare cosa gradita con questi pochi consigli che possono aiutare a scegliere l’infisso più giusto per il proprio nuovo ambiente lavorativo. Sperando che questa emergenza sociale e lavorativa finisca presto.

Fattori da considerare per l'acquisto delle porte interne

Cosa attendersi da una porta per lo smart working

Gli ambienti lavorativi sono cambiati molto durante il corso degli ultimi mesi. L’emergenza Coronavirus ha costretto praticamente tutti gli esercizi commerciali e gli uffici a installare protezioni in vetro parafiato. Questi elementi sono essenziali per evitare il diffondersi di goccioline di saliva, principale veicolo di trasmissione del virus.

All’interno dell’ambiente domestico, però, le esigenze sono altre. Se si ha la fortuna di avere una stanza completamente a propria disposizione, i problemi maggiori riguardano la mancanza di opportuno silenzio, o la scorretta gestione della luce. A questo proposito, l’importanza dell’illuminazione naturale, specie nei mesi invernali, è veramente elevata, come spieghiamo nell’articolo: “Luce naturale in casa: benefici e come aumentarla con le porte interne”.

Silenzio e corretta illuminazione vanno di pari passo con la funzionalità. L’infisso scelto, infatti, dovrebbe essere il più possibile semplice da usare, senza meccanismi complessi e con minima o nulla necessità di manutenzione, almeno per i primi anni.

Fattori da considerare quando si acquista una porta per il lavoro da casa

Una volta deciso di acquistare una porta per lavorare a casa, i parametri da considerare dovrebbero essere pochi ma ben chiari. Non c’è bisogno di addentrarsi in specifiche tecniche complesse o perdersi in mille confronti tra modelli. I fattori da prendere in considerazione, secondo la nostra esperienza, sono:

  • I materiali;
  • La visibilità;
  • Lo stile;
  • L’isolamento acustico.

Adesso provvediamo ad approfondire tutti questi aspetti.

Le porte in vetro un ottima scelta

I materiali

La scelta dei materiali per la propria porta da smart working deve basarsi su due direttrici: quella della bellezza estetica e della resistenza. Se il primo aspetto riguarda principalmente lo stile, aspetto che approfondiremo tra poco, il secondo riguarda in maniera diretta il tipo di materiale scelto.

Il legno, ad esempio, garantisce ottime prestazioni. È resistente, durevole, e in quanto materiale naturale è in grado di regolare l’umidità in maniera autonoma, possedendo proprietà giroscopiche. Anche le porte in vetro, però, possono essere una buona scelta. Grazie alle lastre in vetro temperato offrono ottimi profili di resistenza, oltre a possedere un’eleganza unica.

Insomma, nella scelta dei materiali giusti per la propria porta bisogna prima di tutto puntare a durevolezza e resistenza. Le alternative in legno sono particolarmente indicate, ma come visto non sono le sole.

La visibilità

Il tema della gestione della luce è centrale. Come è possibile lavorare bene in un ambiente sempre buio? Tutto ciò è ancora più vero se si considera che il proprio lavoro viene svolto probabilmente grazie a un PC. Tenere lo sguardo fisso sul display per tutto il giorno rappresenta uno stress non indifferente per i propri occhi, che quindi devono essere il più possibile aiutati da una illuminazione corretta.

La prima scelta, in questo senso, è quella che riguarda le porte con inserti in vetro. Da una parte conservano la struttura tipica delle porte a battente in legno. Dall’altra, il vano vetro garantisce una corretta illuminazione della stanza. Le lastre di vetro, in aggiunta, possono essere personalizzate con motivi e decorazioni. I modelli satinati assicurano poi una privacy ideale.

Lo stile

Quello dello stile delle porte per uffici domestici è un tema che merita riflessioni approfondite. In questa sede, ci limitiamo a dire che la scelta migliore è quella che si accorda con l’armonia stilistica complessiva dell’abitazione. A nulla serve acquistare un infisso dallo stile tradizionale se il resto della propria casa ha un look contemporaneo o minimalista.

Pertanto, spazio alla fantasia ma con moderazione: il proprio ufficio è uno spazio tutto personale, ma che deve comunque integrarsi con il resto dell’abitazione.

isolamento acustico con le porte interne

L’isolamento acustico

Lavorare a casa può essere comodo, ma anche piuttosto fastidioso. La continua pressione dei pulsanti sulla tastiera, o le frequenti chiamate o riunioni in videoconferenza potrebbero disturbare chi si trova nelle stanze vicine. Per evitare qualsiasi inconveniente, la porta del proprio studio potrebbe essere equipaggiata con una soglia mobile per insonorizzazione, disponibile sul nostro catalogo a questa pagina.

Grazie al suo meccanismo di discesa simultanea auto livellante, questo componente permette di raggiungere una soglia di isolamento acustico fino a 30 dB. Si tratta di un valore più che adeguato in un contesto domestico

offerte porte interne per il lavoro da casa

L’offerta di Porte Italiane per il lavoro da casa

Porte Italiane offre numerosi modelli di porte per il lavoro da casa. Alternative tradizionali a battente o in legno, ma anche opzioni scorrevoli o filomuro. Per maggiori informazioni, telefonate ai numeri 0941 901172 o 0941 912335. Oppure inviate una email all’indirizzo [email protected].

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