Bonus Barriere Architettoniche al 75% per Porte Interne
1. Cos'è il Bonus Barriere Architettoniche 2023
Il Bonus Barriere Architettoniche 2023 è una detrazione IRPEF del 75% sulle spese sostenute per eliminare barriere architettoniche in edifici esistenti.
Il tetto massimo di spesa è di 50.000 euro.
Nel quadro della legge di bilancio 2022 (234/2021), si mira a rendere gli spazi residenziali più inclusivi e accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche o disabilità.
Grazie a una detrazione fiscale del 75% su IRES e IRPEF, gli interventi per rimuovere le barriere architettoniche nelle case sono incentivati. Questo bonus sarà applicabile per il 2023, 2024 e 2025, e la detrazione massima sarà ripartita in cinque rate annuali.
Il governo aspira a ridurre le situazioni di disagio per le persone con limitazioni motorie, sia temporanee che permanenti, migliorando l'accessibilità e la vivibilità dei loro spazi domestici.
L'importanza delle porte
Le porte, sia blindate che interne, sono fondamentali per consentire un accesso e un passaggio agevolati da un ambiente all'altro. È essenziale scegliere le porte con le giuste tipologie di apertura, dimensioni e maniglie per rendere gli spazi più vivibili.
L'importanza degli ascensori
Gli ascensori possono fare la differenza quando si parla di accessibilità, soprattutto in edifici multi-piano. La loro presenza facilita notevolmente la mobilità di persone anziane, di chi ha problemi motori o di chi utilizza ausili come sedie a rotelle. L'installazione o la modernizzazione degli ascensori rappresenta quindi un intervento di grande valore per abbattere le barriere architettoniche.
L'importanza della domotica
La domotica, o automazione domestica, rappresenta un altro tassello fondamentale nell'ambito dell'inclusività. Grazie a soluzioni tecnologiche avanzate, è possibile gestire vari aspetti della casa, come luci, termostati e sistemi di sicurezza, attraverso comandi vocali o dispositivi mobili.
Questo aumenta notevolmente l'autonomia delle persone con disabilità o mobilità ridotta, permettendo loro di vivere in maniera più indipendente. Conclusione La legge di bilancio offre un significativo incentivo fiscale per abbattere le barriere architettoniche e soluzioni applicative avanzate come ascensori e domotica.
L'obiettivo è promuovere una cultura di accessibilità e inclusione che possa migliorare la qualità della vita per tutti, soprattutto per coloro che sono più vulnerabili.
2. A chi spetta il bonus
Il Bonus Barriere Architettoniche 2023 è destinato a una gamma ampia di soggetti interessati a rendere gli ambienti più accessibili. Ecco a chi è rivolto:
- Persone fisiche
- Enti e società
- Enti pubblici e privati non commerciali
- Società semplici
- Associazioni tra professionisti
- Proprietari dell'immobile oggetto dell'intervento
- Condomini che necessitano di effettuare lavori di rimozione di barriere architettoniche
- Locatari e comodatari possono beneficiare del bonus, ma devono avere il permesso scritto del proprietario dell'immobile. Ad esempio, se sei in affitto e hai bisogno di sostituire delle porte a battente con porte scorrevoli per facilitare il movimento di un tuo familiare in sedia a rotelle, puoi accedere al bonus, ma è necessario ottenere l'approvazione del proprietario di casa.
Requisiti particolari
Non è obbligatorio che in casa ci sia una persona disabile o un over 65. L'incentivo mira a creare ambienti senza ostacoli indipendentemente dalla presenza di specifiche necessità da parte degli occupanti.
3. Come funziona il bonus
- 5000€ per edifici unifamiliari o unità indipendenti
- 4000€ per unità in edifici con 2-8 unità
- 3000€ per unità in edifici con più di 8 unità
- Il Bonus è valido per spese dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025. La detrazione è del 75%, con un tetto massimo che varia a seconda del tipo di edificio:
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali.
4. Le spese ammissibili
- Interventi edilizi per eliminazione barriere architettoniche
- Automazione degli impianti
- Smaltimento e bonifica dei materiali sostituiti
- Non sono ammissibili spese per immobili di nuova costruzione
5. Spese agevolabili, alcuni esempi
- Installazione degli ascensori
- Ampliamento delle porte
- Creazione di rampe
- Automazione della serratura
6. Cosa si intende per barriere architettoniche
Per barriere architettoniche si intendono tutti quegli ostacoli fisici che limitano o impediscono il pieno godimento degli spazi, delle strutture e dei servizi pubblici o privati a persone con mobilità ridotta. Questi ostacoli possono presentarsi sia in ambienti interni che esterni e rendono difficoltoso per la persona spostarsi liberamente e in modo autonomo. Le tipologie di barriere architettoniche sono:
Fisiche:
- Scalini e Gradini: Ostacoli comuni che impediscono l'accesso a edifici o spazi.
- Porte Strette: Le porte di dimensioni ridotte possono rappresentare una barriera per chi usa sedie a rotelle o altri ausili per la mobilità.
- Tramezzi: Questi divider interni possono limitare lo spazio di manovra e movimento.
Sensoriali:
- Segnaletica Inadeguata: L'assenza o la cattiva visibilità dei segnali può essere un problema per persone con disabilità visive o uditive.
- Illuminazione Inadeguata: Una cattiva illuminazione può rappresentare un ostacolo per le persone con disabilità visive.
Comunicative:
- Informazioni Non Accessibili: L'assenza di informazioni in formati accessibili (ad esempio, Braille o linguaggio dei segni) può essere considerata una barriera architettonica.
- Impatto Sociale e Legale
Le barriere architettoniche non limitano solamente la mobilità fisica, ma influenzano anche l'integrazione sociale e l'autonomia personale. In molti paesi, la rimozione di queste barriere è non solo una questione etica ma anche legale, sottoposta a normative e sanzioni.
7. Specifiche per Agevolazioni sulle Porte Interne e Misure
Criteri di ammissibilità
Per essere idonee all'agevolazione, le porte interne devono essere conformi a specifici criteri di accessibilità e sicurezza, come stabilito dal D.M 236/1989. Il fine ultimo è rendere gli spazi abitabili accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche.
Tipologie di intervento
- Ampliamento della larghezza delle porte esistenti: per permettere un più facile passaggio di sedie a rotelle o altri ausili per la mobilità.
- Installazione di nuove porte con larghezza regolamentata: devono avere una luce netta minima di 75 cm e una larghezza massima di 120 cm. Utilizzo di porte scorrevoli o a libro possono essere una valida alternativa, ma è da evitare l'opzione con apertura di tipo saloon.
- Automazione delle porte: per facilitare l'apertura e la chiusura, soprattutto per persone con forza ridotta.
- Larghezza minima porta: 80 cm
- Altezza minima porta: 210 cm
- Altezza standard per maniglie: tra 90 e 110 cm dal pavimento.
- Altezza per maniglie in ambienti destinati a bambini o persone con mobilità ridotta: tra 70 e 80 cm dal pavimento.
- Maniglie ergonomiche: le maniglie devono essere di forma ergonomica e facilmente utilizzabili, in modo da poter essere manovrate con una pressione non superiore a 8 Kg.
- Altre Specifiche: Il vano antistante e quello retrostante alla porta devono consentire manovre da effettuare con sedia a ruote o altro ausilio alla mobilità.
- Vetri: Se la porta è dotata di vetri, questi non dovranno arrivare a meno di 40 cm da terra per evitare rischi.
Queste specifiche sono essenziali per garantire l'accessibilità e il comfort di tutti gli utenti, e sono in linea con la possibilità di sfruttare il bonus del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel 2023.
8. Specifiche per Agevolazioni Installazione degli ascensori
Criteri di ammissibilità
Per qualificarsi per le agevolazioni fiscali, gli ascensori devono soddisfare specifici requisiti di accessibilità e sicurezza. Essi devono essere progettati e costruiti in modo da essere utilizzabili da persone di tutte le età e con varie necessità, comprese quelle con limitazioni fisiche o mobilità ridotta.
Tipologie di Intervento
Gli interventi che possono beneficiare delle agevolazioni includono:
Installazione di nuovi Ascensori: Ciò implica la messa in opera di ascensori completamente nuovi che soddisfano i requisiti di accessibilità e sicurezza.
Ammodernamento degli Ascensori esistenti: Questo comprende la modernizzazione di ascensori già in funzione per adeguarli ai nuovi standard di accessibilità. L'ammodernamento può includere l'installazione di nuovi pannelli di controllo, l'aggiunta di annunci vocali, la messa in sicurezza delle porte e altri miglioramenti simili.
Misure Standard
Per garantire l'accessibilità, gli ascensori devono aderire alle seguenti misure standard:
Dimensioni minime della Cabina: Gli ascensori devono avere una dimensione minima della cabina di 110 cm x 140 cm per assicurare spazio adeguato per sedie a rotelle e altri ausili per la mobilità.
Portata minima: La portata minima degli ascensori deve essere di almeno 400 kg per garantire che possano trasportare più persone contemporaneamente, inclusi possibili ausili per la mobilità come sedie a rotelle.
Funzioni Aggiuntive Consigliate
- Pannelli Braille: Per agevolare l'uso da parte di persone con disabilità visive, è consigliato l'inserimento di pannelli Braille accanto ai pulsanti di comando.
- Annunci Vocali: Per assistere persone con disabilità visive o uditive, annunci vocali che indicano il piano corrente e direzione di movimento sono fortemente raccomandati.
- Telecamera di Sicurezza: Una telecamera di sicurezza all'interno della cabina può aumentare il livello di sicurezza e può essere utile in caso di emergenze.
- Sistema di Emergenza: Un sistema di comunicazione d'emergenza, come un pulsante di soccorso o una linea telefonica diretta, dovrebbe essere sempre disponibile all'interno della cabina.
In conclusione, le agevolazioni per l'installazione o l'ammodernamento degli ascensori mirano a rendere gli edifici più accessibili e sicuri. Seguire i criteri di ammissibilità e gli standard di misura non solo vi qualifica per detrazioni fiscali significative, ma contribuisce anche a creare un ambiente più inclusivo.
Gli interventi agevolabili possono comprendere:
- Installazione di nuovi ascensori
- Ammodernamento degli ascensori esistenti per renderli conformi agli standard di accessibilità
- Misure standard
- Dimensioni minime della cabina: 110 cm x 140 cm
- Portata minima: 400 kg
9. Specifiche per Agevolazioni Automazione della serratura
Criteri di ammissibilità
Le serrature automatizzate devono essere conformi a specifici standard di sicurezza e accessibilità per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali. Esse devono permettere una facile apertura e chiusura, e devono essere progettate in modo tale da essere utilizzabili da tutti, inclusi individui con limitate capacità motorie.
Tipologie di Intervento
Gli interventi che possono beneficiare delle agevolazioni includono:
Installazione di Nuove Serrature Elettroniche: Si tratta della sostituzione delle serrature tradizionali con nuovi modelli elettronici avanzati che soddisfano i criteri di ammissibilità.
- Aggiornamento delle Serrature Esistenti: Questo include l'aggiunta di moduli per l'automazione a serrature già esistenti, permettendo ad esempio l'apertura e chiusura tramite smartphone o comandi vocali.
Caratteristiche Richieste
- Controlli Multimediali: Le serrature dovrebbero avere la capacità di essere aperte attraverso vari metodi, come dispositivi mobili, controlli vocali, o persino tramite riconoscimento biometrico.
- Sistema di Backup Manuale: In caso di malfunzionamento del sistema elettronico o interruzione della corrente elettrica, deve essere possibile aprire la serratura mediante un sistema di backup manuale, ad esempio una chiave fisica o un pannello di controllo a batteria.
Validità per gli Hotel
Le agevolazioni sono applicabili anche agli ambienti alberghieri, a condizione che le serrature rispettino i criteri di ammissibilità descritti. Questo può rappresentare un beneficio significativo per gli hotel che mirano a migliorare l'accessibilità e la comodità per i loro ospiti, oltre a fornire un ulteriore livello di sicurezza.
Nota: Gli hotel potrebbero anche beneficiare di detrazioni fiscali maggiori se l'installazione di tali serrature è parte di un progetto più ampio di abbattimento delle barriere architettoniche, come l'installazione di rampe per sedie a rotelle o di ascensori adatti per persone con mobilità ridotta.
In conclusione, l'automazione delle serrature non è solo una questione di comodità ma anche di inclusività e accessibilità. Le agevolazioni fiscali previste mirano a incentivare l'adozione di queste tecnologie, rendendo gli spazi abitativi e commerciali più accoglienti e accessibili per tutti.
In conclusione le spese agevolabili possono comprendere:
- Installazione di nuove serrature elettroniche
- Aggiornamento delle serrature esistenti con sistemi di apertura e chiusura automatizzati
- Caratteristiche richieste
- Possibilità di aprire la serratura con dispositivi mobili o controlli vocali
- Sistema di backup manuale in caso di malfunzionamento o interruzione della corrente
10. Come ottenere il Bonus
Ottenere il bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche richiede una serie di passaggi specifici che devono essere eseguiti scrupolosamente per garantire il diritto alla detrazione. Ecco una guida dettagliata su come procedere:
Documentazione delle Spese
- Fatture o Ricevute Fiscali: Il primo passo fondamentale è ottenere e conservare tutte le fatture o ricevute fiscali che attestino gli interventi effettuati. Questi documenti devono essere dettagliati e indicare chiaramente la natura dei lavori e dei materiali utilizzati. Assicuratevi che il fornitore includa tutte le informazioni rilevanti, come la descrizione dell'intervento, i costi individuali e il totale dell'importo pagato.
-
Bonifici per Agevolazioni Fiscali "Parlanti": Nel contesto delle agevolazioni fiscali, è fortemente raccomandato utilizzare il "Bonifico per Agevolazioni Fiscali", spesso chiamato "Bonifico Parlante". Questo tipo di bonifico è progettato appositamente per le detrazioni fiscali e permette di inserire tutti i dati necessari per beneficiare dell'agevolazione, come la natura dell'intervento e il riferimento alla legge o alla risoluzione che lo rende agevolabile.
Informazioni Richieste: In genere, un bonifico parlante richiederà l'inserimento di dati specifici, come il codice fiscale del beneficiario della detrazione e del soggetto che effettua il bonifico, la causale che indica il tipo di lavoro effettuato e il riferimento alla normativa vigente (in questo caso, la Risoluzione AdE n. 19 del 2 maggio 2023).
Causale del Bonifico: È cruciale che la causale del bonifico sia redatta con attenzione, in quanto deve essere chiaramente riconducibile al tipo di intervento agevolato. Ad esempio, "Bonifico per intervento di abbattimento barriere architettoniche, in conformità alla Risoluzione AdE n. 19 del 2 maggio 2023".
Documentazione: Una volta effettuato il bonifico parlante, riceverete una ricevuta che costituirà una prova dell'operazione e che sarà necessaria per fruire del bonus. Conservate con cura questa ricevuta insieme alle fatture o ricevute fiscali.
Importo e Data: Assicuratevi che l'importo e la data di esecuzione del bonifico coincidano con quelli indicati sulla fattura o ricevuta fiscale. Effettuate il bonifico parlante prima della scadenza di eventuali termini previsti dalla normativa per non rischiare di perdere il diritto alla detrazione. Utilizzare il bonifico parlante per agevolazioni fiscali è un modo sicuro e tracciabile per assicurarsi che tutti i dettagli dell'operazione siano chiaramente documentati, riducendo così il rischio di problemi futuri con l'Agenzia delle Entrate.
- Invio della documentazione: Verificate quali documenti devono essere inviati all'Agenzia delle Entrate o ad altri enti competenti.
-
Termini e Condizioni: Familiarizzatevi con eventuali termini e condizioni particolari, come i limiti di tempo per presentare la documentazione o specifiche circostanze che potrebbero escludervi dal bonus.
- Criteri di Eleggibilità: Assicuratevi di soddisfare tutti i criteri di ammissibilità come specificato nella Risoluzione. Questo potrebbe includere dettagli come le dimensioni minime delle porte, l'altezza delle maniglie, ecc.
-
Nota Finale: Data la complessità delle procedure e la possibilità di future modifiche alle regole, è sempre consigliabile consultare un esperto legale o fiscale per assicurarsi di adempiere a tutti i requisiti e massimizzare il vostro beneficio.
11. Cessione del Credito e Sconto in fattura
A giugno 2023, la normativa relativa al bonus del 75% per l'abbattimento delle barriere architettoniche è ancora in fase di chiarimento. Tuttavia, alcuni elementi chiave sono già noti e possono influenzare significativamente la decisione di procedere con gli interventi di adeguamento.
Detrazione Fiscale
La legge consente di detrarre il 75% della spesa sostenuta per gli interventi di adeguamento, come la modifica o l'installazione di porte conformi. Questa detrazione può essere distribuita in cinque anni, permettendo un significativo recupero dell'investimento.
Punti da Considerare:
- Certificazione Tecnica: Un requisito fondamentale per accedere a questo incentivo è l'intervento di un tecnico asseveratore. Questa figura dovrà certificare la necessità dell'intervento in base alle caratteristiche dell'immobile e attestare la corretta installazione dei nuovi prodotti.
- Rischi Normativi: C'è la possibilità che l'Agenzia delle Entrate introduca nuovi criteri o limitazioni, che potrebbero modificare le condizioni di accesso al bonus.
Sconto in Fattura e Cessione del Credito
Oltre alla detrazione fiscale, il bonus prevede anche la possibilità di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito. Tuttavia, entrambi questi metodi presentano livelli di complessità e rischio più elevati.
Consigli Pratici:
Coordinamento con i Rivenditori: Se si sceglie di utilizzare uno di questi metodi, è fondamentale coordinarsi con il punto vendita, dato che alcuni rivenditori possono sconsigliare questa opzione a causa della sua complessità.
Requisiti Legalmente Richiesti: Prima di procedere, è bene consultare un Rivenditore di zona per approfondire i requisiti specifici imposti dalla legge, inclusi i limiti di spesa secondo i prezziari DEI.
Cessione del Credito: Questa opzione richiede un processo burocratico specifico e può essere difficile da gestire. È necessario che un ente autorizzato accetti di acquistare il credito fiscale, rendendo questa opzione meno immediata e più complicata da attuare.
In conclusione, è essenziale fare un'attenta valutazione delle varie opzioni e rischi associati. Consigliamo di consultare esperti in materia fiscale e legale per assicurarsi di ottenere il massimo beneficio dal bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel 2023.
12. Riferimenti normativi
- Legge di Bilancio 2022 (articolo 1, comma 42)
- Manovra 2023
- Risoluzione AdE n. 19 del 2 maggio 2023
13. Altri aiuti e riferimenti
Tenete d'occhio le comunicazioni dell'Agenzia delle Entrate e altri enti per eventuali aggiornamenti o nuovi incentivi.